Blocco Rivalutazione Pensioni 2019 Esempi. In pratica, si vorrebbe realizzare il congelamento dei. Il blocco della rivalutazione delle pensioni interverrà già per gli assegni di importo superiore ai 2.500€; In gazzetta ufficiale il decreto sulla perequazione delle pensioni 2019:
Una pensione di poco superiore a 3 volte al minimo, 1568 euro, perderà 950 euro all'anno. Il blocco produrrà risparmi per lo stato pari a 3,6 miliardi di euro per i prossimi 3 anni, che diverranno 17,3 miliardi nel prossimo decennio. Da questa data, dunque, ritornerebbe vigente la perequazione, grazie alla quale le pensioni vengono adeguate al costo della vita rilevato dall'istat. 44 del 22/03/2019, ha previsto una rivalutazione inferiore, per le pensioni superiori a 3 volte il trattamento minimo.
I provvedimenti dei precedenti governi, con le misure di blocco totale o parziale delle rivalutazioni degli assegni mensili, rischiano di impoverire ancora di più.
Inoltre, codacons ricorda che le rivalutazioni sono bloccate già da qualche tempo e questo sarebbe stato «ritenuto illegale dalla corte costituzionale» «la proroga degli adeguamenti proseguirà per tutto il 2021 e il 2022, e produrrà una perdita di 960 euro annui per ogni pensionato che percepisce. Pensioni medie e alte quelle penalizzate con la legge di bilancio del 2019. Un possibile aumento delle pensioni? Si tratterebbe di ad esempio se l'inflazione è pari all'1% l'assegno, con le regole attuali, subisce un incremento di 15,2 € annui (1600 x 1% x 0,95). In assenza di novità legislative dal 1° gennaio 2019 tornerebbe in vigore il meccanismo della perequazione: